mercoledì
20
aprile

L'ASTL (agenzia di sviluppo turistico locale) presenta il "paradigma dello slow tourism"

Lo slow tourism punta sulla qualità dell'ambiente e del territorio promuovendo le risorse naturali, valorizzando il patrimonio locale, comunicando le tradizioni folcloriche.
In questa logica la sfida maggiore per la promozione di territori lenti di tutte le comunità deve essere quindi la capacità di differenziare l'offerta del viaggiar lento, suggerendo mete alternative al tradizionale "sole e sabbia" con la proposta di un turismo più esperienzale.
L'ASTL guidata da un comitato tecnico-scentifico, funzionerà dunque come una cabina di regia con il compito di governance delle azioni mirate alla valorizzazione, gestione e promozione di un territorio a vocazione turistica.

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